(mi-lorenteggio.com) Pavia, 15 giugno 2011 – Sono 21 le aziende della Provincia di Pavia attive ininterrottamente da almeno100 anni che sono entrate a far parte del Registro nazionale delle imprese storiche, istituito da Unioncamere per incoraggiare e premiare quelle imprese che nel tempo hanno trasmesso alle generazioni successive un patrimonio di esperienze e valori imprenditoriali.
Tra queste 21 aziende, due rientrano tra le 150 imprese più longeve d’Italia sono state premiate a Roma da Uniocamere nell’ambito della manifestazione “Italia 150. Le radici del futuro”.
Le due aziende pavesi sono la Bremi Abbigliamento di Casorate Primo (fondata nel 1827 da Carlo Bremi, un mercante proveniente dalla Svizzera) e l’Azienda Agricola Doria di Montalto Pavese fondata nel 1800 dall’antica e nobile famiglia patrizia genovese ghibellina, quando ancora l’Oltrepò faceva parte del Regno di Piemonte.
A premiare e a riconoscere il contributo delle 21 imprese pavesi all’Unità d’Italia ci ha pensato la Camera di Commercio di Pavia nel corso della manifestazione “Il Risorgimento in riva al fiume” tenutasi oggi pomeriggio presso la sala consigliare dell’ente camerale pavese.
“Tra le prime Camere di Commercio istituite in Italia c’è quella di Pavia – ha detto il presidente Giacomo de Ghislanzoni Cardoli – ed avere 21 imprese con oltre 100 anni di storia deve essere motivo di orgoglio per tutti. Gli esempi che ci vengono dal passato ci devono aiutare a trovare la spinta per il futuro della nostra Provincia. La Camera di Commercio per la sua storia e per i compiti istituzionali che sempre più le vengono assegnati, sta diventando la casa della comunità economica pavese”.
L’incontro tenutosi oggi pomeriggio è proseguito con le relazioni del professor Marziano Brignoli che ha illustrato le tappe principale del processo di unificazione di Pavia e provincia e con due interessanti relazioni sull’importanza dell’archivio storico camerale e sullo studio delle elites camerali dall’Unità alla fine del XX secolo.
Proprio il lavoro di ricerca e di identificazione delle imprese pavesi centenarie ed ultracentenarie è stato possibile grazie alla sistemazione in corso dell’archivio della Camera di Commercio. Importante e prezioso testimone della storia locale pavese, l’archivio della Camera di commercio di Pavia comprende documentazione a partire dal Medioevo.
Le carte più antiche, relative al Collegio dei mercanti (1334-1784) e quelle camerali dal 1764 al 1860, sono conservate, dal 1979, presso l’Archivio di Stato di Pavia. La restante documentazione, di notevole consistenza, è conservata in una struttura dedicata a Voghera e copre un lasso temporale che va dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri, con frammenti antichi che partono al XVI secolo. Le carte più numerose sono relative agli anni Trenta, Quaranta,Cinquanta del Novecento.
Il riordino e l’inventariazione dell’archivio che si sviluppa su 500 metri lineari è stato affidato al Centro per la cultura d’impresa di Milano, di cui la Camera di commercio è socia. Antonella Bigotti e Linda Guizzi hanno illustrato l’importanza dell’archivio pavese e il lavoro di realizzazione di un inventario analitico informatizzato.
L’Archivio è importante per studiare la nascita e lo sviluppo delle imprese locali come testimonia, in particolare, il Registro delle imprese. A livello internazionale sono documentate le partecipazioni camerali alle Esposizioni Universali di Parigi del 1867 e 1878 e di Vienna del 1873,
Francesco Samorè, esperto di storia dell’impresa ha fatto notare che, pur in assenza di un’organica opera storiografica sulla Camera di commercio di Pavia, grazie alla sistemazione in corso dell’Archivio Camerale è stato avviato un lavoro di ricerca sfociato nei contributi ai volumi del Dizionario biografico dei presidenti delle Camere di commercio italiane dal 1862 al 19441 (le cui schede biografiche relative a Pavia sono state redatte da Carlo Alzati). Lavoro proseguito dallo stesso Francesco Samorè con l’indagine sui presidenti e segretari generali della Camera di Commercio di Pavia dal 1945 agli anni Duemila.
Le aziende premiate:
1869 Antica Osteria del Previ S.a.s. di De Felici & C. Pavia
1899 ASM Voghera S.p.A. Voghera
1800 Azienda Agricola Doria s.s. Soc. Agr. Montalto Pavese
1860 Azienda Agricola Riccardi Giuseppe & Figli di Angelo e Marco S.Damiano al Colle
1907 Bar Milano di Collu Paolo Pavia
1845 Bar Teatro di Negrini Sandra & C. S.n.c. Voghera
1833 Bar Zambelli Miradolo Terme
1827 Bremi Abbigliamento S.n.c. di Bremi Luigi Giovanni & C. Casorate Primo
1908 Cignoli Achille & C. Sn.c. di Rinaldi Alessandra ed Erika Pavia
1840 Farmacia Cornalba della Dott.ssa Cornalba Maria S.n.c. Vigevano
primi del 1900 Ferretti Pietro & C. S.n.c. Pavia
almeno dal 1883 Gioielleria Fassina S.a.s. Pavia
1901 I.C.S. S.p.A. – continuazione di I.M.M.I. Cav. Gerolamo Grecchi S.p.A.
Copiano
1905 La Versa Viticoltori dal 1905 S.p.A. S.Maria della Versa
1895 Marchini di Giuseppe Marchini & C. S.n.c. Sannazzaro de’ Burgundi
1750 Molino e riseria Masinari Antica Casa 1750 dei successori di Masinari Mede
1910 Opera Pia “Casa del Pane” – Asilo notturno Pensionato Zanaboni ONLUS
Voghera
1905 Orsa Automotive S.r.l. Mortara
1799 Salumificio Artigianale Dedomenici Angelo S.Margherita di Staffora
1907 Torrevilla Soc. Coop. Agr. Codevilla
1901 Unione Lavoratori Soc. Coop. a r.l. Canneto Pavese
Redazione