Agricoltura, Ambiente 1 Set , 2015

Domani 150 studiosi di riso biologico si sposteranno in Lomellina

1 Set , 2015

LOMELLINA | “Ritengo che nel settore biologico sia necessario uno sforzo collegiale. Gli interessi in campo sono quelli dei produttori, dei cittadini e dei consumatori. È con questo approccio che il nostro Paese intende contribuire fattivamente a questa tipologia di agricoltura e il convegno di questi giorni rappresenta lo spunto di un percorso virtuoso su questa linea”. Con queste parole oggi pomeriggio il direttore generale del ministero delle Politiche agricole, Felice Assenza, ha aperto il secondo Congresso internazionale di risicoltura biologica all’auditorium “Il Teatro della Terra” di Expo 2015.

I promotori sono il Gal Lomellina, l’Università degli Studi di Milano, la Regione Lombardia, FederbBio e Cascine Orsine Biodinamica. Una sala gremita di agricoltori, studiosi ed esperti di filiera provenienti da ogni parte del mondo ha ospitato un’interessante conferenza su come produrre il riso utilizzato tipologie di coltivazione di stampo biologico.

La conferenza mondiale si sposterà, già domani e per tre giorni consecutivi in Lomellina (tenuta San Giovanni di Olevano) con sessioni specifiche e visite guidate in alcune aziende agricole del territorio. Ad aprire il meeting, fra gli altri, c’erano Gianni Fava, assessore all’agricoltura di Regione Lombardia, Daniele Bosone, presidente della Provincia di Pavia, e Giorgio Guardamagna, presidente del Gal Lomellina.

“Questo evento mondiale – ha detto Guardamagna nel suo intervento a Expo – rappresenta un momento importante di incontro, di scambio di conoscenze e di approfondimento delle tematiche che riguardano il mondo del riso biologico, dell’alimentazione e della qualità della vita. Siamo orgogliosi che il Gal Lomellina sia stato accreditato come unico ente sul territorio a organizzare attivamente questo importantissimo evento portando effettivamente la Lomellina a Expo passando dalla porta principale. Abbiamo messo a frutto questo ruolo per valorizzare al meglio le strutture ricettive, storiche e culturali lomelline in modo tale che, da una parte, il territorio abbia un ritorno promozionale e, dall’altra, i partecipanti, circa 140 provenienti da ogni angolo del Pianeta, possano rendersi conto delle qualità, delle peculiarità e delle specificità del nostro territorio”.

Le sessioni specifiche continueranno in Lomellina alla Tenuta San Giovanni di Olevano, con diverse uscite sul campo. Gli incontri toccheranno i seguenti temi: “Riso biologico: sistemi colturali e aziendali” e “I sistemi di produzione biologica all’interno delle filiere di commercializzazione e consumo” (2 settembre), “Alimentazione, salute e benessere” “Biodiversità, ambiente e paesaggi” e a seguire una tavola rotonda (3 settembre).

Sul “campo” sono previste interessanti visite alla settecentesca riseria Masinari di Mede, al Museo agricolo multimediale di Confienza; alle aziende agricole Molino Miradolo di Robbio e di Francesco Bergamasco di Olevano. La conferenza mondiale sarà chiusa, venerdì 4, dal tour a Cascine Orsine di Bereguardo, alla società agricola Terre di Lomellina di Candia e alla tenuta Molino Taverna di Cilavegna.

Umberto De Agostino

Expo_gal2 (1)

, , ,

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *